Comunicare LA decisione

Dopo aver elaborato e meditato la decisione di partire, il secondo esercizio zen è pensare a come comunicare la decisione ad amici e parenti.

Sì, un vero esercizio che probabilmente vi toglierà qualche ora di sonno la notte: per aiutarvi a trovare il giusto relax, uno splendido scorcio del panorama di Montezuma, Colombia.

I pensieri più ricorrenti saranno: oddio, come reagiranno? Si trasformeranno in orchi cattivi e mi mangeranno in un sol boccone? Niente di tutto questo, tutto sta a trovare il momento e il modo giusto per dirlo, ma preparatevi a possibili attacchi d’ansia alternati ai momenti di profonda meditazione del interlocutore. Io personalmente ho passato una settimana a rimandare a quello che doveva esssere il momento giusto per poi fare la sparata finale per disperazione davanti a un bicchiere di limoncello a fine pasto (durante il quale continuavo a ripetere: ‘come finisco questo piatto glielo dico’)

In generale, comunicare ai genitori la vostra decisione è il passo più complicato, o almeno lo è stato per me. Tuttavia, se siete determinati e convinti della vostra scelta, lo accetteranno (piano piano :P). Il resto del mondo, invece, continuerà a dirvi: cavolo, che coraggio! Dimenticate il coraggio: siete pazzi, ma è quel tipo di follia che vi renderà vivi, a prescindere dal motivo che vi spinge a partire!